domenica 19 aprile 2015

In equilibrio







Ho ascoltato il vento.
Era una giornata calda, un pomeriggio di primavera.
Il vento mi ha chiuso gli occhi, ho respirato.
Ho sentito il vento
"Perché non può essere sempre così?"
Non lo so.
Ci sono cose vento che non puoi comprendere, che non posso, non so spiegare, non so dire.
Certamente so che ho bisogno di te e sarai sempre il benvenuto ad accarezzare il mio volto nelle giornate di primavera, d'inverno, di sempre ...
Il vento era troppo esigente, non ascoltò parola e se ne andò sbattendo la porta.





Testo di canzone
Renato Zero - L'Equilibrista


Camminavo su una corda tesa,
L'equilibrio mi aiuta, a vivere,
Due pi? due non dava, quattro mai,
C'era il caos, nei pensieri miei.
Un bicchiere per dimenticare,
Che morire o vivere, era uguale,
Non riuscivo pi?, a ritrovare,
La mia strada, la mia direzione.
Povero in danari, ricco in fondo al cuore,
Davo tutto il bene, davo un po’ di me.
Ho speso parole, e invano questo amore,
Per chi come me, costretto a mendicare.
Ed in cambio ho avuto, tanto male.
Io cammino su una corda tesa,
L'equilibrio ormai mi aiuta a vivere,
Due pi? due non pu? fare quattro mai,
Torna il caos, nei pensieri miei.
Povero in danari, ricco in fondo al cuore
Davo tutto il bene davo un po’ di me.
Ho speso parole, e invano questo amore,
Per chi come me costretto a mendicare.
Ed in cambio ho avuto, tanto male.
Tanto male.
Tanto male.
L'equilibrista na, na, na.
Troppo male.
Troppo male.
L'equilibrista…

domenica 5 aprile 2015

Scelta








Una scelta.
Saper guarire da un mondo che non ti piace e ti impedisce di vivere.
Una scelta e
la parola vive di nuovo.
La parola che si fa perfezione e dipinge volti irripetibili.
Forse quella linea sottile che 
ci unisce, 
cara tenera amica.

Uno sguardo di silenzi




Sentì parole.
Ascoltare era una magia.
Violentata e morta
tacque.
Lo sguardo narrava
silenzi.
Raccoglieva la propria solitudine
ombra negli occhi.
Fastidiosa e banale
vita.